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domenica 20 maggio 2018

La Torre Nera - Stephen King

Leggere Stephen King é sempre stato difficile per me, non amo l'horror. Quando ho scoperto il filone fantasy dello stesso autore, ho voluto assolutamente conoscere questo suo mondo. Ho iniziato con la serie La Torre Nera, primo libro: "L'ultimo Cavaliere". Bello! D'altronde il talento rimane talento. Certo, un fantasy a sua immagine, con quel po' di macabro e un altro po' di dissacrante, ma godibile e intrigante. Spezza un pochino i nostri cuori teneri, ma uno scrittore horror non potrà mai essere troppo melenso, no? Ovviamente ho continuato con il secondo volume della serie, "La chiamata dei tre." Originale e coinvolgente, con l'inquietante Detta-Odetta. C'era da aspettarsi un po' di sangue, e infatti... sangue sparso in abbondanza. Non so perché, ma ogni tanto mi torna alla mente: Didarami? Dedaceri? Inquietante cantilena di essere spaventosi e affamati. Presa dall'entusiasmo, la scorsa estate mi sono fiondata al cinema ma... Film un po' deludente, non ha reso giustizia alla bellezza della storia. ... adesso sono a metà del terzo "Terre desolate".

Roland Deschain, unico tra i pistoleri sopravvissuto all'invasione della  Baronia di Gilead, consacra la propria vita ad una missione: trovare la leggendaria Torre Nera, attorno al quale ruotano tutte le realtà, poi uccidere il suo nemico chiamato ironicamente "il Buono", e restaurare poi il Medio-Mondo riportandolo agli antichi splendori. Così comincia la serie, con il viaggio dell'Ultimo Cavaliere. Inizialmente la sua è una strada che compie in solitario ma, man mano, si uniscono alcuni compagni che gli saranno immensamente d'aiuto.

Fin dal suo primo capitolo King ci introduce in un mondo tutto da scoprire, oscuro e tenebroso, violento e spietato.

La versione da me letta de "l'ultimo cavaliere", uno dei primi libri di King, è quella riveduta e corretta dallo stesso autore, che per sua ammissione necessitava di alcuni accorgimenti e modifiche a causa di uno stile un po' "immaturo". 

Buona lettura. E che sia alla luce del giorno, mi raccomando...


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